
In queste settimane il nostro Paese sta vivendo un momento di enorme difficoltà. L’emergenza epidemiologica da Covid-19, che sembrava così lontana, ha bussato alle nostre porte.
Poco sono servite le raccomandazioni di chi, al di sopra di noi, ne sa molto di più e il messaggio “non facciamoci prendere dall’ansia” si è trasformato subito in “moriremo tutti”.
La corsa ai supermercati, l’acquisto compulsivo di mascherine e gel igienizzanti. Da “l’Italia è pronta a contrastare questa emergenza” si è finiti in un tunnel senza via d’uscita. La gente ha paura e, si sa, la paura gioca brutti scherzi.
Non sono nessuno per entrare nel dettaglio della cosa, ma sicuramente posso diffondere ciò che il Ministero della Salute ha ribadito fin dall’inizio:
- lavarsi bene e spesso le mani (il sapone è il peggior nemico del virus)
- evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute
- non toccare occhi, naso e bocca con le mani
- coprire bocca e naso se si starnutisce o tossisce
- usare fazzoletti usa e getta
- pulire le superfici con disinfettanti
- evitare baci, abbracci e strette di mano
- stare ad almeno un metro di distanza dalle altre persone
- evitare i luoghi chiusi e affollati
- non andate al Pronto Soccorso: in caso di dubbi, sintomi o altro contattare il proprio medico oppure i seguenti numeri:
- 1500: numero di pubblica utilità del Ministero della Salute
- 800 89 45 45: numero verde regione Lombardia (per consultare i numeri delle altre regione andate sul sito http://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus)
Diffidate sempre dalle notizie che girano sui social, dai messaggi vocali e/o testuali che l’amico dell’amico dell’amico ha inoltrato su whatsapp: date ascolto solo alle notizie ufficiali!

Il Commissario Borrelli ogni giorno alle ore 18 (potete vederlo su Skytg 24) fa un resoconto dettagliato sulla situazione Coronavirus: le persone guarite, il numero aggiornato dei contagiati, il numero purtroppo delle persone decedute e del lavoro che quotidianamente viene fatto per il bene di noi cittadini.